Il rivoluzionario gentile

La reprise. Histoire(s) du théâtre (I) – Milo Rau – photo Piero Tauro – all rights reserved

The Repetition. Histoire(s) du Théâtre (I) appare come una nuova possibilità di risposta a questi quesiti e, contemporaneamente, come un omaggio alla storia dell’arte più antica dell’umanità. Sin dalle origini il teatro è stato esperienza ritualizzata dei peccati originali e dei traumi collettivi. Affrontando la struttura della tragedia attraverso la forma di una ‘crime story’ e ispirandosi a un reale fatto di cronaca (il brutale omicidio di Ihsane Jarfi avvenuto nel 2012 a Liège), Rau mette in scena sei attori professionisti e non professionisti per indagare l’esperienza del tragico nell’era post-industriale.


Ideazione, Regia Milo Rau Testo Milo Rau ed ensemble Performer Sara De Bosschere, Sébastien Foucault, Johan Leysen, Tom Adjibi, Fabian Leenders, Suzy Cocco Ricerca, Drammaturgia Eva-Maria Bertschy Collaborazione alla drammaturgia Stefan Bläske, Carmen Hornbostel Scenografia, Costumi Anton Lukas Video Maxime Jennes, Dimitri Petrovic Disegno luci Jurgen Kolb Direttore tecnico Jens Baudisch Direzione di produzione Mascha Euchner-Martinez, Eva-Karen Tittmann Assistente alla direzione Carmen Hornbostel Assistente alla drammaturgia François Pacco Assistente alla scenografia Patty Eggerickx

“Oreste in Mosul” – Milo Rau – photo Piero Tauro – all rights reserved

Con Orestes in Mosul Milo Rau affronta l’Orestea ambientandola nel contesto della guerra contro l’IS, della situazione siriano-irachena e del trattamento riservato ai reduci jihadisti. Il regista svizzero ha costruito il suo spettacolo nella caserma dei combattenti Peshmerga in Kurdistan e nella piazza centrale di Mosul – emblematica per aver ospitato il comando dell’IS e teatro delle esecuzioni – coinvolgendo, tra prove e riprese video, militanti, poeti e cittadini del luogo.

Con: Duraid Abbas Ghaieb; Susana AbdulMajid; Elsie de Brauw; Risto Kübar; Johan Leysen; Bert Luppes; Marijke Pinoy
Testo: Milo Rau & ensemble
Basato su: Orestea di Eschilo
Regia: Milo Rau

“Familie” – Milo Rau – photo Piero Tauro – all rights reserved

Familie è l’ultimo capitolo di una trilogia ideale che Milo Rau ha dedicato ai crimini moderni, alla potenza della rappresentazione teatrale, al suo rapporto con la realtà. Dopo Five Easy Pieces e The Repetition (REf18) il regista svizzero concentra la sua attenzione sull’intimità di un dramma familiare: nel 2007 a Calais un’intera famiglia si toglie la vita. Nessun motivo apparente a giustificare la morte di due genitori e dei loro due figli se non una lettera con le seguenti parole: “Siamo andati troppo lontano, scusateci”. 

Di Milo Rau & ensemble
Con: Leonce Peeters, Louisa Peeters, An Miller, Filip Peeters
Regia: Milo Rau
Testo: 
Milo Rau & ensemble

“Grief & Beauty” – Milo Rau – photo Piero Tauro – all rights reserved

Lo spettacolo Grief & Beauty  vuole affrontare la questione dell’addio, del lutto, della morte ma anche della memoria e della solidarietà dinanzi ai momenti finali di un’esistenza. Quattro attrici e attori dialogano con una donna che ha deciso di procedere all’eutanasia e condividono con lei le loro storie personali di addio e rinascita, amore e arte, memoria e oblio. 

Regia: Milo Rau
Testo: Milo Rau & Ensemble
Performance: Arne De TremerieAnne DeylgatPrincess Isatu Hassan BanguraGustaaf SmansJohanna B. (in video)
Drammaturgia: Carmen Hornbostel

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e successiva legge 248 del 28 agosto 2000, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 2000 n. 206