SCATTI A TEATRO: INTERPRETAZIONI E L’ ARTE DEL CONFLITTO.

Quando ormai quasi trent’anni fa la fotografia d’autore fu assimilata al concetto di opera d’arte e d’ingegno, io che vivevo nel teatro, con il teatro e per il teatro, mi chiesi cosa sarebbe cambiato nella logica dell’interpretazione di un evento scenico.
Il fatto interpretativo rimane centrale.
Quello che cambia sicuramente è il numero dei soggetti in campo. Dal regista e coreografo, agli interpreti, ai disegnatori luce, agli scenografi. E poi ci sei tu, il fotografo, che non didascalizza, ma analizza e sviscera nel profondo.
Ho sempre impostato il mio lavoro partendo da questo presupposto, ovvero dall’idea di un mondo all’interno del palcoscenico che sia una realtà vissuta, conflittuale, interpretativa. Come VISIONE o TRADIMENTO.
Alla luce della mia ormai oltre trentennale esperienza nella foto di scena, l’incontro con un fenomeno così ramificato nell’immaginario collettivo, così politico nel suo strato sociale come uno spettacolo, un evento recitato danzato o musicato, ti crea degli equilibri nuovi, inaspettati. E le immagini che ne scaturiscono, pur figlie della tua volontà di possedere quello spettacolo, restano alla fine ombre della potenza creativa e inimitabile del tuo occhio e di chi vive dietro quell’ occhio, interpretando più che semplicemente leggendo in modo acritico. Contaminazione e deviazione dal visto per sentirsi trascinare nel visionario.

Piero Tauro

Piero Tauro vive e lavora a Roma.
Si dedica da oltre quarant’anni anni alla fotografia di scena con un occhio particolare alle nuove esperienze di teatro e danza contemporanea. È fotografo ufficiale del Romaeuropa Festival dalla prima edizione 1986, in passato del Festival Oriente Occidente di Rovereto dal 1984 al 2002 e del Festival Bolzano Danza.
Ha realizzato servizi fotografici per le maggiori compagnie di danza e teatro di ricerca collaborando contestualmente con i maggiori festival italiani.
Nel cinema è stato fotografo di set con registi quali Gabriele Salvatores, Raul Ruiz.
Ha realizzato mostre fotografiche a Parigi, Los Angeles, Budapest, Milano, Roma, Palermo e nelle più importanti città italiane.
Collabora con le maggiori testate nazionali.
Il suo lavoro è stato più volte recensito da importanti firme dello spettacolo, arte e cultura.

Inaugurazione della mostra “Palermo Palermo” dedicata al Wuppertal Tanztheater di Pina Bausch a Gibellina